Teatro S’Arza
Festival Internazionale Isola dei Teatri
XXVI edizione
Il Festival Internazionale del Teatro di Ricerca “Isola dei Teatri” è giunto alla sua XXVI edizione. Quest’anno il cartellone in programma dal 15 al 24 Ottobre verrà inaugurato da una co-produzione internazionale che per dare maggior rilevanza alle periferie e per una politica di decentramento si tiene a Dssi. Quest’anno i temi di confronto saranno le istanze artistico-teatrali collegate coi processi distruttivi del pianeta di cui siamo tutti testimoni e di cui l’arte si fa carico di denunciare proposte nel panorama del teatro contemporaneo. Le compagnie teatrali ospitate provengono da Francia, Bulgaria, Romania, Rieti, Roma, Orte, Sardegna. Fra le proposte spiccano in particolare la nuova produzione del Teatro S’Arza “CICATRICI”, una libera rielaborazione dalla Valle dell’Eden di John Steinbeck, la compagnia corsa Locu Teatrale con lo spettacolo “ULTIMUS” e compagnie che agiscono in maniera proficua e qualificata nel territorio. L’Isola dei Teatri è diventato nel tempo un veicolo di sviluppo turistica per tutta la Sardegna in particolare per il territorio del Nord ed è da diversi anni promossa all’estero e nei veicoli d’informazione nazionali. Il festival nella sua estesa ma coerente articolazione, offre opportunità di condivisione di esperienze culturali con le preziose realtà produttive e imprenditoriali locali in funzione dello sviluppo turistico nel periodo autunnale. A completamento della proposta, vengono organizzati eventi come degustazioni enogastronomiche, visite guidate ai siti archeologici, collettive di giovani artisti e interventi musicali. In questo senso, il festival internazionale “Isola dei Teatri” rappresenta un importante momento di sintesi di proposte articolate all’interno di una politica culturale che il Teatro S’Arza sviluppa nella sua attività continuativa tutto l’anno fin dalla sua nascita. Il teatro di prosa e ricerca viene, infatti, interpretato come un laboratorio quotidiano di azioni aperte per la ridefinizione di nuovi linguaggi e un momento propulsivo per l’estendersi dell’offerta turistico-culturale nel periodo autunnale nella Regione Sardegna.
Il direttore artistico
Romano Foddai
